mercoledì 22 dicembre 2010

BUONE FESTE E FELICE 2011



Auguri a tutti di Buone Feste e
soprattutto di un Felice e Sereno anno nuovo.
Sperando che qualcosa nel nostro provato Paese cominci di nuovo a funzionare, che riescano ad emergere e a far sentire la loro voce persone corrette , motivate, innovative e... perchè nò anche agguerrite, ma non aggressive.
Sperando che i giovani ritrovino il loro futuro, la gente ritrovi la propria cultura, gli aquilani ritrovino la loro città, e tutti ritrovino la serenità e il piacere di vivere in una Italia che potrebbe ritornare ad essere bellissima.

lunedì 13 dicembre 2010

in attesa... della sfiducia


mentre aspettiamo...
tre acquerelli del piccolo borgo di Mugnano in Teverina





Ancora in giro per il viterbese a scoprire piccoli paesi medievali che fanno venir voglia di chiudersi in un borgo con mille anni di storia e lasciare fuori tutto.
Ma poi torna la voglia di combattere e di sperare che quello che fuori non va piano piano possa cambiare e migliorare... chissà
Speriamo

Passeggiate domenicali

Il Castello di Bolsena - matita

Capodimonte . acquerello

lunedì 29 novembre 2010

mercoledì 24 novembre 2010

Palazzo Donn'Anna - Napoli

Ancora una volta ho voluto rendere omaggio alla bellezza di Napoli e dei suoi palazzi.

Palazzo Donn'Anna - acquerello su carta Fabriano - 2006 - Collezione privata

il Palazzo è un bellissimo esmpio di architettura partenopea del 1600.

domenica 24 ottobre 2010

L'AQUILA 10.10.10

CARRIOLE
Sul cartello di divieto di sosta c'è scritto:
"PER LAVORI"
dal....
al...
non c'è nè la data di inizio e neanche quella della fine ovviamente!

L'AQUILA 10.10.10

ROSONI




APPESO AD UN FILO

Come un malato grave aspetta
una mediciana miracolosa
















DIETRO LE SBARRE

come un detenuto
aspetta la grazia

martedì 12 ottobre 2010

Musica dall'Aquila, Musica per l'Aquila

L'immagine che oggi inserisco nel blog non è un mio disegno.
E' uno spartito musicale scritto a matita da un musicista, non so se esperto o principiante, non so se è una nuova composizione oppure no.

Non so neanche la melodia, non ho avuto ancora il coraggio di suonare queste note. ma per me è musica dall'Aquila , è musica per l'Aquila.

L'ho trovato vicino ad una casa distrutta, fuori dalla zona rossa, iniseme a detriti e calcinacci.
Accanto ad un libro di algebra, ad una chitarra rotta, ad una tastiera , ad un paio di scarponi da sci.

Ho preso in mano questa pagina e mentre la prendevo provavo quasi vergogna, mi è sembrato di essere una ladra... una ladra di sogni.

Qualcuno dirà che i sogni non si possono rubare ... forse.

Sono comunque sicura che il proprietario di questa pagina di musica, dopo il dolore per la catastrofe subita, avrà riacciuffato il suo sogno che con caparbietà e determinazione cercherà di realizzare per dare un senso alla follia sconvolgente e meravigliosa che chiamiamo vita.

Sono stata a lungo davanti a quegli oggetti e mi chiedo perchè a distanza di 18 mesi sono ancora lì come se tutto fosse successo ieri.

Dietro ogni oggetto c'è un pensiero, un'emozione, un ricordo, una vita ... per rispetto di tutto ciò quegli oggetti dovevano essere stati già rimossi da tanto, tanto tempo.
10/10/10

domenica 29 agosto 2010

Le Teste delle Campane di S. Pietro a Coppito



Le teste delle campane all’improvviso, dopo tutto quell’ondeggiare, si ritrovarono a guardare il mondo da un’altra prospettiva.

Non più cieli, stelle, nuvole e rondini ma polvere, sassi e svolazzanti rifiuti.

Sbigottite guardavano le campane ormai rotte, il batacchio schiacciato per terra, senza più la possibilità di dondolare e suonare il magnifico scampanio, il richiamo alla festa.
Dopo un po’ si abituarono a guardare questa parte del mondo e cominciarono a capire che anche qui c’era del buono e del bello.

Passavano persone, non molte, ma potevano finalmente vedere le facce degli uomini… da lassù si vedevano solo le loro teste.

Potevano sentire le loro voci… da lassù sentivano solo un brusio indistinto e uniforme.

Alcuni volti erano tristi, preoccupati, seri e pensierosi. Si capiva che la loro testa lavorava e cercava di trovare una soluzione che sicuramente sarebbe arrivata grazie alla loro determinazione e caparbietà.

Era passata anche qualche faccia non pulita, forse troppe, ma quelli erano andati e non si vedevano più.
Alcuni erano stati cacciati, alcuni indagati e magari qualcuno sarà stato anche punito per le sue colpe… magari, alcuni semplicemente non erano più interessati a quella parte di mondo.

Ormai le teste delle campane avevano acquisito una incredibile sensibilità a riconoscere i “buoni” dai “ cattivi” e ovviamente facevano il tifo per quelli buoni che stavano di nuovo aumentando, avevano voci cristalline e limpide, le loro parole davano coraggio e speranza.

E così la nuova prospettiva sembrò loro meno amara, guardando la torre lassù, sbreccata anche lei, decisero che valeva la pena continuare il resto della loro esistenza ad un livello più basso e magari, anzi speravano, molto presto, avrebbero gradito farsi sostituire lassù da teste e campane più nuove.

In fondo loro erano lì addirittura da più di 200 anni!

Poterono così di nuovo vedere la piazza piena di gente con facce sorridenti mentre lo scampanio delle nuove campane invitava alla festa e… grazie all’impegno dei cosiddetti “ buoni” non ebbero più davanti agli occhi questa piazza piena di pietre e detriti.
Angela Maria Russo – L’Aquila, Estate 2010

VIENNA - WIEN

MUSEUMS QUARTIER

Horses - Wien - Acquerello su carta


Ancora Vienna, i cavalli che sono sulle facciate dei cortili del MUSEUMS QUARTIER.



Questo quartiere dei musei è un riuscitissimo abbinamento tra tradizione e modernità. all'interno del cortile principale ci sono infatti due edifici modernissimi - praticamente due cubi - che ospitano arte contemporanea.

venerdì 27 agosto 2010

VIENNA - WIEN

Bank Austria - KUNSTFORUM - Freyung, 8 - WIEN
Acquerello e matita su carta


AVienna ho scoperto il liberty, più che dall'Impero , Sissi e Mozart sono stata affascinata dalle architetture dei palazzi di fine XIX secolo e fino al XXI secolo

sabato 14 agosto 2010

AMORE ALL'AQUILA


Mi piacerebbe poter incontrare il ragazzo che ha scritto queste frasi, perchè sicuramente è stato un giovanissimo a scrivere, soltanto i ragazzi scrivono il loro amore sui muri pensando che le pietre possano durare per sempre.


Vorrei poterlo incontrare e sapere se le sue scuse e il suo giuramento sono stati accolti ed accettati con altrettanto amore...


Spero di sì, e spero che questi ragazzi, innamorati, siano in qualche posto, mano nella mano, insieme, ad affrontare la vita.

lunedì 2 agosto 2010

All'Aquila ancora i Disegnatori col caschetto















http://www.ilcapoluogo.com/site/News2/Eventi
All'Aquila ancora i Disegnatori col caschetto
30/07/2010

Il 5 settembre appuntamento a L’Aquila per tutti gli Urban Sketchers, con la matita e il taccuino per disegnare il bello e il brutto della città del dopo terremoto.
Siamo una parte del movimento mondiale degli Urban Sketchers http://www.urbansketchers.com/, persone che osservano descrivono, disegnando dal vero, la realtà sociale, artistica, architettonica delle città e dei luoghi che vivono.
Noi vogliamo raccontare L'Aquila e il terremoto come nessuno ha ancora fatto, con matita e taccuino disegnando dal vero, vogliamo raccogliere le immagini dei disegnatori che attraversano le strade, le piazze, le nuove periferie di questa città silenziosa, ma non ancora ridotta al silenzio, vogliamo raccontare i luoghi comuni e non comuni del terremoto.
Dopo la giornata del 4 luglio a cui hanno partecipato 12 artisti siamo tornati in azione, a disegnare a L'Aquila il 25 luglio, tutti perfettamente muniti di caschetto, scortati nella zona rossa da due preziosi vigili del fuoco, con una persona che conosce e ama la sua città a farci da guida e a raccontarci di ogni angolo, per riempire la "carriola di disegni" http://unacarrioladidisegni.blogspot.com/ che sta già facendo il giro del net.
Il virus della verità, su questo pezzo di Italia squassato dal terremoto prima, e dal silenzio menzognero poi, sta cominciando a spandersi e a richiamare sempre più gente.
Sul blog, come mattoni a ricostruire memoria, gli artisti che sono stati a L'Aquila continuano ad inserire i loro disegni, capaci di evocare dense sensazioni, le stesse provate per le strade, per i vicoli e per le piazze.
Un commento sul blog ci indica la strada "Grazie per questi bellissimi disegni, intensi e accorati come poesie. Ogni volta che visito questo blog mi si stringe il cuore, ma continuo a farlo perché è giusto conoscere, vedere, combattere l'indifferenza. "
E questo è il senso. Raggiungere il cuore di chi dagli occhi, tramite la tv, è stato ingannato. Lumi che non illuminano più colpiscono per la loro frustrante vanità, quando la sera cala ed il buio avvolge la città spegnendone ogni vita. Non siamo più abituati ad una città spenta, e girare per le strade abbandonate prive di illuminazione pubblica è uno choc.
Scrive Angela Maria Russo a margine del suo contributo sul blog "Con lo sguardo inquieto, incapace di fermarsi su un oggetto specifico, si vaga alla ricerca di qualcuno, di qualcosa che ci faccia ritornare alla vita e ci faccia uscire da questa calma vuota per avere di nuovo una speranza."
Non ci fermiamo.

Il prossimo grande appuntamento è previsto per il 5 settembre, e per quel giorno in Piazza Duomo vogliamo invitare gli artisti, gli appassionati di tutta Italia, perchè i disegni viaggiano più veloci delle parole, non hanno bisogno di traduzioni, arrivano immediatamente al cuore.
Per contatti e informazioni:
Marco Preziosi tel.: 3383163358
Irene del Prato tel.: 3463848348
http://unacarrioladidisegni.blogspot.com/

IL LUME L'Aquila 25 luglio 2010

Poter tornare ed essere guidata nel cammino da questa luce che ora è spenta perchè sulla via non passa più nessuno...


lunedì 26 luglio 2010

L'AQUILA 6 aprile 2009

Un grave lutto, il caos insieme alla calma, al silenzio, al vuoto.

Mancano voci, mancano ricordi, mancano presenze, mancano affetti.

Perdono importanza fatti e cose che fino a ieri sembravano indispensabili ed essenziali, si torna con la mente a cercare il significato più profondo dell'esistenza.

Con lo sguardo inquieto, incapace di fermarsi su un oggetto specifico, si vaga alla ricerca di qualcuno, di qualcosa che faccia ritornare alla vita e ci faccia uscire da quella calma vuota per avere di nuovo una speranza.




dalla Ciesa di S. Pietro a Coppito - acquerello

giovedì 15 luglio 2010

ESTATE



fiori d'estate


acqua di uno stagno


sensazione illusoria di freschezza...
Ninfea - acquerello su carta

lunedì 10 maggio 2010

venerdì 30 aprile 2010

MOSTRA PERSONALE

FONDAZIONE UNIVERSITARIA


UNIVERSITA' DI SALERNO


Acquarelli di
Angela Maria Russo


Inaugurazione 5 maggio 2010 ore 11:00

domenica 11 aprile 2010

Parigi


Qualche giorno a Parigi.

Per una volta niente musei.

Siamo andati in giro per la città a vedere monumenti, gallerie, mercati delle pulci , negozi e ...
Place des Vosges
Tutto bellissimo. sono stata colpita positivamente dalle gallerie private ,bellissimi lavori esposti, anche di artisti italiani.


Poi un meraviglioso negozio di colori sul lungo Senna. Ho comprato degli acquerelli giapponesi . pasticche enormi per lavorare con pennelli grandi.

domenica 28 marzo 2010

Finalmente il SOLE !


Davanti casa un magnifico pioppo nero (Populus nigra) pieno di gemme e fiori . Esplosione di vita!
Non ho resistito ed ho disegnato un rametto.
Speriamo che nuova linfa arrivi oltre che alle piante anche agli umani che popolano il nostro paese e tutto cominci a rifiorire, dopo l'Inverno c'è sempre la Primavera.

mercoledì 24 marzo 2010

Primavera


Una camelia fiorita, simbolo di primavera, speriamo che oltre ai fiori che cominciano a vedersi un pò dappertutto arrivi anche il sole!
Camelia japonica - matita

lunedì 15 febbraio 2010

Vedute di Napoli

Mi hanno commissionato alcune vedute di Napoli, per me è una novità . Le hanno volute con uno stile particolare, un pò "antico" e poichè bisogna accontetare il cliente ...
...eccone alcune

Napoli - Castel dell'Ovo - acquerello su carta Fabriano

Il golfo di Napoli - acquerello su carta Fabriano - collezione privata

domenica 3 gennaio 2010

BUON 2010

In un mondo al contrario, dove i cattivi vincono e i buoni perdono, dove l'arroganza e la volgarità sembrano aver preso il sopravvento ... auguro a tutti i buoni (che sono tantissimi) di vincere di nuovo, come ci raccontavano le favole della nostra infanzia, e di riportare in auge il rispetto per le persone, la ragionevolezza e l'eleganza.

Auguri a tutti !

Per il quarto anno collaboro con la Fondazione Universitaria di Salerno e disegno per loro biglietti d'auguri e calendari

TACCUINI D'ARTISTA

Biblioteca Comunale Roccagorga 𝑅𝒶𝒸𝒸𝑜𝓃𝓉𝒶𝓇𝑒 il mondo un disegno alla volta Ci vediamo sabato 9 novembre alle ore 17:00 insieme agli ...